Africa
Il Togo si rivela la terra dei piccoli miracoli, una gemma scintillante sul bordo delle acque azzurre del Golfo del Benin nell’Africa occidentale.
Viaggiare dalle foreste che circondano Kpalimè e Atakpamè per arrivare fino alle colline dell’Atakora, nel nord del paese. Un itinerario ricco d’incontri, dagli adepti del vudù ai fabbri Kabyé, dagli architetti Tamberma che lavorano l’argilla al gruppo etnico dei Bassar.
Itinerario
1° giorno
Milano/Malpensa – Lomé
Partenza con volo di linea da Milano/Malpensa.
Arrivo all’aeroporto di Lomé e incontro con il nostro referente in aeroporto.
Trasferimento con accomodamento alberghiero.
Cena e pernottamento a Lomé.
2° giorno
Lomé
Trattamento: pensione completa.
Il nostro viaggio inizia con la visita di Lomè, la vibrante capitale del Togo, unica città africana ad essere stata colonizzata da tedeschi, inglesi e francesi e una delle rare capitali al mondo situata al confine con un altro stato. Tutti questi elementi hanno permesso lo sviluppo di una particolare identità che si riflette nello stile di vita e nell’architettura della città. Lomé è un punto d’incontro per le genti, il commercio e le diverse culture, una città cosmopolita di piccole dimensioni. La nostra visita include: il mercato centrale con le famose Nana Benz, donne nelle cui mani è concentrato il commercio dei costosi “pagne” (tessuti) venduti in tutta l’Africa Occidentale, gli edifici in stile coloniale situati nel quartiere amministrativo e il mercato dei feticci dove vengono venduti eclettici assortimenti di ingredienti per pozioni d’amore e magici intrugli. Visiteremo il Palais de Lomé, un centro d’arte all’interno del vecchio palazzo del governatore risalente al 1890 e circondato da 11ettari di parco fronte oceano. Una particolarità è che il parco ospita una preziosa biodiversità legata ad alberi vecchi di oltre cent’anni. L’obiettivo del centro è quello di reinventare l’eredità naturale e artistica per incentivare i talenti africani. L’arte a Lomé ha un ruolo particolare, infatti è un importante centro di transito di arte tribale e moderna, tanto che alcune gallerie d’arte sono conosciute per esporre sia oggetti della tradizione tribale sia l’arte dei giovani talenti della scuola togolese.
La sera parteciperete a un corso di cucina: sentitevi liberi di partecipare a un corso di “cucina la tua cena”, presso la cucina di uno chef professionale. Scoprirete le proprietà e i sapori dei prodotti locali uniti a ingredienti e tecniche importate. Se invece preferite riposarvi nella vostra camera dell’hotel, potrete incontrare i vostri compagni di viaggio alla fine del corso e cenare insieme.
Il venerdì a Lomè è serata musicale, con molti locali che offrono concerti dal vivo di musica jazz e contemporanea, seguite il ritmo e con la vostra guida scoprite la vibrante Lomé notturna.
Pernottamento a Lomé.
3° giorno
Kpalimè, Monte Agou
Trattamento di pensione completa.
Il mattino partenza per Kpalimè, situata sopra un’imponente area montuosa, importante per la coltivazione di caffè, cacao e olio di palma. Tra i luoghi d’interesse segnaliamo la chiesa cattolica del 1913 e il vicino Monte Agou, la più alta vetta del paese. Visiteremo un centro di artigianato specializzato in ogni tipo di prodotto, dai dipinti alle sculture in legno.
Pernottamento a Lomé.
4° giorno
Foresta tropicale
Trattamento: pensione completa.
In mattinata parteciperemo alle cerimonie della Chiesa Celeste, un bell’esempio di sincretismo che unisce elementi del vudù a elementi della cristianità. Durante la celebrazione potremmo avere la fortuna di incontrare adepti e sacerdoti e assistere a esorcismi, profezie e trance.
Per il pomeriggio è prevista una camminata nella foresta alla scoperta del suo mondo, la maestosità degli alberi, l’allegra presenza dei suoi abitanti, i suoni dei tam-tam e la luce verde smeraldo che filtra dai rami. Con il supporto della guida di un entomologo locale, impareremo a conoscere le farfalle e gli insetti e verremo iniziati all’arte della pittura utilizzando i colori naturali.
Visita di villaggi e piantagioni di cacao e caffè.
Pernottamento a Lomè.
5° giorno
Lomè – Atakpame e la danza del fuoco – Sokode
Trattamento: pensione completa.
Partenza il mattino in direzione nord e sosta ad Atakpame, una tipica cittadina africana costruita sulle colline, punto di convergenza dei prodotti provenienti dalla foresta limitrofa. In questa cittadina, lavorando abilmente su piccoli telai, gli uomini producono grandi tessuti dai colori vivaci come i kente. Proseguiamo visitando qualche villaggio dove le popolazioni, originariamente provenienti dal nord del Paese, hanno mantenuto intatte le tradizioni che li legano alla terra degli antenati. Lungo la strada è prevista una sosta ai mercati locali che si svolgono una volta la settimana.
Arrivo a Sokode nel tardo pomeriggio e in serata assisteremo alla danza del fuoco, nel cuore del villaggio, un grande fuoco illumina i volti dei danzatori che cominciano a muoversi al ritmo incessante dei tamburi. I danzatori, in uno stato di trance, si gettano nelle braci, le raccolgono con le loro stesse mani e le portano alla bocca. Alcune volte le fanno scorrere lungo tutto il corpo senza che esse lascino alcuna ferita e senza mostrare segni di dolore.
Pernottamento a Sokode.
6° giorno
Etnia Kabyè
Trattamento: pensione completa.
Partenza lungo la strada che attraversa le regioni collinari offrendo interessanti paesaggi e ci condurrà a incontrare i Kabyè le cui dimore sono chiamate “Soukala” e sono composte da diverse capanne unite in una sorta di cinta e in ognuna di esse vive una famiglia patriarcale. La storia di questo popolo risale al diciassettesimo secolo quando i Kabyè si rifugiarono sulle catene montuose del Togo settentrionale nel tentativo di sfuggire dagli imperi schiavisti. Molto interessante: i fabbri lavorano il ferro servendosi di pietre pesanti senza utilizzare martelli, mentre le donne modellano l’argilla secondo le antiche tradizioni, il tutto contribuisce a creare un’atmosfera tipica dell’età del ferro.
Pernottamento a Defale.
7° giorno
Valle dei Tamberma e castelli di argilla
Trattamento: pensione completa.
All’altezza di Kante, una pista che attraversa la catena collinare dell’Atakora ci condurrà nella terra dei Tamberma, popolazioni che nel corso del tempo trovarono rifugio in questi luoghi. Il difficile accesso a queste terre, da un lato, isolò i Tamberma impedendo tutti i flussi esterni, dall’altro li proteggesse dalla tratta negriera che si era sviluppata dall’Africa sub-Sahariana verso il Maghreb. Secondo gli studiosi, le origini dei Tamberma li accomunano ai Dogon del Mali con i quali condividono una fedeltà assoluta alle proprie tradizioni animiste. Prova ne è la presenza di grandi feticci di forma fallica, all’entrata delle case. Le dimore hanno forma di minuscoli castelli a tre piani e la loro singolare bellezza impressionò diversi architetti di avanguardia, come Le Corbusier che rimase colpito dalla plasticità delle forme. Le Takyenta, rappresentano uno degli esempi più importanti dell’architettura tradizionale africana; vengono costruite mirabilmente con l’utilizzo di fango, rami e paglia e un po’ assomigliano ai castelli medievali europei, per via delle torrette dal tetto spiovente. Con il permesso accordatoci dagli abitanti entreremo nelle case Tamberma per comprenderne lo stile di vita.
Ritorno a Defale con una sosta alla riserva di Sarakawa, un parco di 50.000 ettari che fu una riserva privata del presidente Gnassingbé Eyadéma e oggi aperta ai visitatori. Grazie ai veicoli 4WD dei rangers potremo andare alla ricerca di zebre, bufali, antilopi e molte specie di uccelli, dove non è difficile vederli abbeverarsi attorno a pozze d’acqua.
Pernottamento a Defale.
8° giorno
Regione dei Bassar – Atakpame
Trattamento: pensione completa.
Sveglia di prima mattina e partenza più a ovest per addentrarci nella regione abitata dai Bassar che vivono in grandi case di argilla con tetti conici e che custodiscono il segreto dell’antichissimo processo di produzione del ferro, una combinazione di geologia e alchimia. La tradizione permette solo alle anziane, sono le uniche autorizzate, a scalare le montagne che circondano i villaggi per ottenere le pietre contenenti il ferro e gli uomini non possono essere sessualmente attivi durante il processo di fusione se vogliono che la fusione abbia successo.
Ogni giovedì nella casa del capo dei villaggi Bassar si svolge un processo, la comunità si riunisce pacificamente e, con l’aiuto del suo capo e degli anziani, cerca di risolvere le controversie quotidiane. Se siamo fortunati potremo assistere a questo momento unico, imparando e osservando in prima persona il ruolo che la tradizione riserva ai capi villaggio in Africa. Se qualcosa dovesse andare storto e gli imputati non accettassero la sentenza, i Bassar hanno un modo «strano» per scoprire la colpevolezza di qualcuno e l’accusatore anche l’imputato dovranno mettere le mani dentro l’olio bollente.
L’arrivo ad Atakpame dovrebbe essere previsto in serata.
Pernottamento ad Atakpame.
9° giorno
La terra del vudù – Lomè
Trattamento: pensione completa.
Ritorno a Lomé e lungo il viaggio lasceremo la strada principale per scoprire una regione affascinante ricca di piccoli villaggi, cultura e vudù. Incontro con gli adepti del vudù Kokou, considerati in grado di svelare le streghe. In un villaggio isolato avremo la possibilità di prendere parte alle loro cerimonie che spesso si svolgono all’interno di un tipico cortile africano. Al ritmo sempre più ipnotico del tam-tam e dei canti corali, alcuni danzatori cadranno in una profonda trance, occhi roteati, smorfie, muscoli tesi, insensibilità al dolore e al fuoco.
Nel pomeriggio, il mercato di Vogan, uno dei più impressionanti del paese, inizia a prendere vita. Qui è possibile incontrare qualsiasi tipo di venditore, compresi mercanti di perle di vetro e di feticci. La particolarità del mercato di Vogan è che dura fino a notte fonda quando piccole lampade a olio illumineranno il tramonto e l’oscurità, come la luce giocheranno insieme creando un’atmosfera misteriosa e nel contempo affascinante e coinvolgente.
Raggiungiamo il Lago Togo, un lago costiero situato nel sud del Togo e separato da una stretta striscia di terra dal golfo di Guinea. È situato in una vasta zona paludosa e con molte lagune che va approssimativamente dal delta del Niger, in Nigeria fino alla foce del fiume Volta, in Ghana. Il lago è il più grande lago dello stato con i suoi 64 km² di superficie d’acqua.
Pernottamento a Lomè.
10° giorno
Villaggio Guen e cerimonia vudù
Trattamento: prima colazione e pranzo.
Visiteremo un villaggio sacro abitato dai Guen i quali, originari dei dintorni di Accra, portarono con sé i loro feticci. Questi feticci sono ancora conservati e adorati in alcuni templi. Incontreremo le autorità religiose del villaggio oltre all’incontro con un guaritore tradizionale che tratta i suoi pazienti con riti ed erbe vudù. Le sue cure sono efficaci per quasi tutte le malattie, soprattutto per la pazzia. Il suo santuario è impressionante e la lista infinita di vudù mostra tutti i poteri concentrati in esso. In un remoto villaggio ci uniremo a una cerimonia vudù, il ritmo frenetico dei tamburi e dei canti degli adepti aiuta a richiamare lo spirito vudù che si impossessa di alcuni dei danzatori facendoli cadere in una profonda trance.
Sakpata, Heviesso, Mami Water sono tra i vudù che si possono manifestare, impossessandosi dei loro adepti. In questo villaggio, avvolto dalla magica atmosfera di una cerimonia vudù, capiremo finalmente come le tradizioni siano ancora profondamente radicate nell’animo africano.
Ritorno a Lomé per il trasferimento all’aeroporto e partenza con volo di linea serale per il rientro in Europa.
Pernottamento a bordo.
11° giorno
Milano/Malpensa
Arrivo all’aeroporto di Milano/Malpensa in giornata.
Tutte le nostre escursioni sono progettate in modo da essere abbastanza flessibili per potersi adeguare alle condizioni del tempo e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso.
Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Spese dovute a tali variazioni saranno a carico del partecipante. Naturalmente la guida farà il possibile per attenersi e rispettare programma originale.
Prestazioni e quote
Quota individuale di partecipazione:
a partire da Fr. 2.350.-
Partenze garantite con minimo 2 / massimo 16 partecipanti
Vaccinazioni:
Febbre gialla: obbligatoria, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riconosciuto la validità a vita di questa vaccinazione che quindi non deve essere rinnovata.
Trattamento antimalarico: assolutamente raccomandato.
Supplementi:
Camera singola: Fr. 600.-
Assicurazione:
Obbligatoria in caso di annullamento prima del viaggio e con copertura per l’assistenza medica ed eventuale rimpatrio.
La quota comprende:
Assistenza in arrivo e partenza con relativi trasferimenti.
Accomodamento alberghiero come indicato, i migliori disponibili nella grande maggioranza camere con aria condizionata e servizi.
Trattamento di pensione completa come indicato nel programma (pranzi al sacco e cene nei ristoranti degli alberghi).
Trasporto in confortevoli minibus/microbus con aria condizionata saranno il mezzo di base per l’intero viaggio.
Visite come da programma con guida-accompagnatrice parlante italiano.
Ingressi ai parchi, concessioni, aree protette e siti d’interesse culturale, kit di pronto soccorso.
Tasse locali.
La quota non comprende:
Passaggio aereo Milano-Malpensa/Lomè/Milano-Malpensa.
(La tariffa aerea, la più conveniente al momento della prenotazione, è subordinata alla disponibilità in base alla data del viaggio).
Visto ottenibile all’aeroporto, costo circa 30 euro), bevande, mance e tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce “ La quota comprende”.