Spagna
Le Canarie, nel corso degli anni, ha sviluppato una personalità propria che ha progressivamente plasmato in un modo personale di essere naturale, dove l’evidenza è osservabile nei tradizionali paesini dalla case bianche, caseggiati rurali e centri storici che esprimono una significativa testimonianza dell’identità canaria.
L’ambiente naturale è una delle grandi attrazioni di Tenerife le cui origini vulcaniche favoriscono la presenza di scenari unici, esplorabili attraverso visite dal fascino rurale nel nord dell’isola, un itinerario che tocca i suoi vulcani o un percorso attraverso il Parco Nazionale del Teide (dichiarato Patrimonio Mondiale). La Valle de La Orotava, le aree rurali di El Palmar o Teno Alto sono zone in cui poter godere della tranquillità della natura. Dall’altro lato, c’è il Teide, la vetta più alta della Spagna. Assistere al tramonto da uno dei punti panoramici del parco nazionale oppure trascorrere qualche ora osservando il cielo stellato sono magnifiche possibilità per rilassarsi a contatto con la natura.
Itinerario
1º giorno
Milano/Malpensa – Puerto Santiago
Partenza con volo di linea per Tenerife sud.
Arrivo e trasferimento, libero non incluso ma con possibilità di prenotazione, per Puerto Santiago che dista circa 40 km da Tenerife sud.
Accomodamento in albergo.
In serata incontro, in albergo, con la guida accompagnatrice.
Cena e pernottamento a Puerto Santiago.
2° giorno
Puerto Santiago
Trattamento: prima colazione e cena.
Giornata libera a disposizione dei partecipanti per soggiorno o visite individuali. Puerto Santiago, località turistica molto popolare vicino a Los Gigantes, che ha una bella spiaggia con ambiente marinaro situata accanto al molo e al lungomare. Accanto al porto di pesca, questa insenatura protetta dal mare era uno dei rifugi naturali più importanti della costa ovest dell’isola.
Pernottamento a Puerto Santiago.
3° giorno
Puerto Santiago – Parco Nazionale del Teide – Santa Cruz de Tenerife
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino partenza per l’icona delle isole Canarie, il monte sacro degli abitanti primitivi. Nel cuore dell’isola canaria di Tenerife si trova uno dei Parchi Nazionali più visitati di tutta l’Europa. Qui il vero protagonista è il vulcano Teide, il “tetto” della Spagna, con i suoi 3.718 metri di altitudine. Il Parco Nazionale del Teide è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità nel 2007 per la categoria di Bene Naturale. Gli è stato anche conferito il Diploma Europeo dal Consiglio Europeo e fa parte dei Luoghi Rete Natura 2000, riconoscimenti giustamente meritati ed è l’esempio più completo che ospita una vegetazione del piano supra-mediterraneo. Dall’altra, rappresenta uno dei fenomeni di vulcanismo più spettacolari del mondo intero e, ovviamente, quello di maggior rilievo delle Canarie. Dal punto di vista geomorfologico ci troviamo di fronte a una meraviglia della natura. La struttura della caldera e lo stravulcano Teide-Pico Viejo sono unici al mondo. Ma il suo valore va oltre, le sue centinaia di coni, colate o grotte che arricchiscono l’interesse scientifico e paesaggistico. Va anche sottolineata la sua ricchezza di fauna e flora, con una grande quantità di specie endemiche delle Canarie e specie esclusive del parco. Percorrere la zona è un vero spettacolo, il paesaggio è impressionante in tutti i sensi e il percorso approfondito di questa meraviglia naturale si effettua nel salire e scendere dalla parte opposta per conoscerlo in maniera più approfondita e dove il contrasto è maggiore. Se il paesaggio e la vegetazione sono come di un altro pianeta, la fauna non è da meno, mentre per quanto riguarda l’abbondante ricchezza biologica, spicca la singolare flora, che presenta un’alta percentuale di endemismi e la fauna invertebrata, con numerose specie esclusive.
Pernottamento a Santa Cruz de Tenerife.
4° giorno
Escursione a Punta Anaga – Taganana – San Cristobal de la Laguna
Trattamento: prima colazione e cena.
Visita panoramica di Santa Cruz de Tenerife, capitale dell’isola, una bella città portuale e la sua posizione privilegiata consente di usufruire di belle spiagge, come quella delle Teresitas, di conoscere la città di San Cristóbal de La Laguna, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, oppure, visitare il Parco Nazionale del Teide, simbolo dell’isola. La storia di Santa Cruz de Tenerife è fatta di poco più di quattro secoli. Infatti, nonostante Alonso Fernández de Lugo sia sbarcato su queste coste nel 1494, la città cominciò a svilupparsi un secolo più tardi. Il porto è stato il motore della crescita che ha trasformato questa città nella seconda più popolata dell’arcipelago delle Canarie. Dalla zona del porto si presenta con un tracciato di viali e ampi corsi cosparsi di importanti esempi d’architettura modernista. Il centro nevralgico della città, vicino al mare, si trova presso la piazza España, costruita a metà del XX secolo nel luogo occupato precedentemente dal castello di San Cristóbal (XVI secolo). Di fronte alla piazza s’innalza il Cabildo Insular de Tenerife, sede del primo organo comunale di governo dell’isola. L’edificio, di tipo razionalista, si iniziò a costruire in stile neoclassico a metà degli anni trenta, sotto la direzione dell’architetto Marrero Regalado. All’interno, i suoi saloni sono noti perché ospitano una serie di murales realizzati dal pittore canario José Aguiar. In questo punto confluiscono alcune delle strade e piazze più frequentate della città, come la piazza della Candelaria. Collocata sui resti dell’antica fortezza di San Cristóbal, il suo centro è occupato dal monumento al Trionfo della Candelaria, una scultura in stile neoclassico, realizzata in marmo di Carrara e attribuita all‘italiano Pasquale Bocciardo. Sulla piazza si affaccia l’ottocentesco Palazzo della Carta, una splendida opera barocca con tocchi neoclassici. La parte più antica della città conserva vari monumenti religiosi come la chiesa di San Francisco, uno dei più begli esempi del barocco dell’arcipelago, ha tre navate e la costruzione iniziò nel XVII secolo, invece la chiesa del Pilar, del XVIII secolo, s’innalza sui resti di un antico eremo.
Proseguimento della visita a Punta Anaga, il massiccio di Anaga è uno spazio naturale protetto e dichiarato Riserva della Biosfera dall’Unesco nel 2015. Dalla scoscesa cordigliera di Anaga, situata nella parte nord-orientale dell’isola, si estendono valli e gole che raggiungono il mare. Questo spazio naturale ha una superficie pari all’8% di tutta l’isola ed è caratterizzato da una grande ricchezza di flora e di fauna. Il suo territorio appartiene a Santa Cruz de Tenerife e include tre zone di grande valore: le Riserve Naturali Integrali di Ijuana, El Pijaral e Los Roques de Anaga. Di seguito si raggiunge Taganana dove il bianco delle case spicca tra il verde deciso delle montagne. Taganana è un centro abitato all’interno del Parco Rurale di Anaga ed è circondato da spiagge vergini e rocce vulcaniche che affiorano dal mare a vari metri dalla costa, con un peculiare aspetto misterioso e fantastico al contempo. Una veduta panoramica molto suggestiva è quella che si gode dal belvedere di El Bailadero. Infine la giornata di escursione si concluderà con la visita a San Cristobal de la Laguna dove sono tante le bellezze di questa città, modello di costruzione di diverse città dell’America Latina che merita di essere visitata. Una passeggiata per le strade di San Cristóbal de la Laguna è sufficiente per capire perché è iscritta nell’elenco dell’Unesco. Come su una macchina del tempo, il visitatore si sente come teletrasportato a più di 500 anni fa, quando venne realizzato il tracciato della città, ispirato alle carte di navigazione. Infatti, la mappa di San Cristóbal può essere letta come una “mappa stellare” ed è stata il modello predecessore di città come L’Avana o Lima e oggi, questa sorta di essenza coloniale, rimane intatta. Meravigliosa è Calle de San Agustín, dove sorgono la Casa Salazar, l’antico Convento di San Agustín e il Palazzo di Lercaro. Sono stupendi anche altri angoli della città come Plaza del Adelantado, Calle Herradores e il Real Santuario del Santísimo Cristo de la Laguna. Molto interessante la Cattedrale (l’unica di Tenerife) e la chiesa della Concepción, da dove è possibile salire sulla torre di quest’ultima per vivere la curiosa esperienza di trovarsi su un piccolo “grattacielo” con vista.
Pernottamento a Santa Cruz de Tenerife.
5° giorno
Santa Cuz de Tenerife – Valle dell’ Orotava – Icod de los Vinos – GarachicoLos Gigantes – Puerto Santiago
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino visita della parte settentrionale dell’isola sita tra la “Cuesta de La Villa”, in prossimità dei pendii del comune di “Santa Úrsula” e la scarpata di “Tigaiga”, a “Los Realejos”, che occupa un posto d’onore nella geografia e storia di Tenerife. Questa maestosa valle, la cui bellezza assieme al clima eccezionale hanno attratto per secoli scienziati provenienti da tutte le parti del mondo ed è stato il luogo dove è nato il turismo di Tenerife. In passato, visitarla richiedeva un lungo e faticoso viaggio a cavallo dal porto di Santa Cruz o da Garachico. Icos de los Vinos, deve il suo nome all’importanza che la coltivazione della vite rivestì nel XVI secolo. Solo agli inizi del XX secolo, però, quest’attività venne regolata e inclusa nello scudo araldico del comune. Si trova in un paesaggio naturale marcato dal mare e dalle montagne d’origine vulcanica e nei dintorni si possono ammirare le gole del Teide-Pico Viejo e le scogliere della costa della località. Garachico, un tempo era il principale porto di Tenerife e al giorno d’oggi, a Buenavista e Los Silos, formano la famosa “isola bassa”, un posto splendido pieno di monumenti ed edifici di interesse artistico, comele chiese di Santa Ana e Nuestra Señora de los Ángeles, i conventi di San Francisco e Santo Domingo e il castello di San Miguel. Infine Los Gigantes, famosa per le impressionanti scogliere a picco sull’Oceano Atlantico, alte 600 metri e estese per 10 chilometri, che la circondano come un maestoso anfiteatro. Il piccolo borgo, un tempo villaggio di pescatori dispone di una piccola spiaggia di sabbia nera, Playa de Masca. Non lontano si trova anche la meravigliosa Playa las Arenas, un litorale di origine vulcanica molto apprezzato e lo spettacolare impatto visivo delle pareti verticali delle scogliere di roccia lavica di Acantilados de Los Gigantes, le più alte di tutte le Canarie, possono essere apprezzate dalla spiaggia o dal vicino Puerto Santiago, dove ci si può imbarcare per escursioni di whale watching o per raggiungere l’incontaminata spiaggia di Playa de Masca.
Pernottamento a Puerto Santiago.
6° e 7° giorno
Soggiorno a Puerto Santiago
Trattamento: prima colazione e cena.
Due giorni liberi a disposizione per soggiorno balneare.
Puerto de Santiago si trova tra Los Gigantes e Playa de la Arena e la tranquilla cittadina imbiancata si trova su una collina aspra che precipita su una piccola spiaggia di sabbia nera. Soggiornare a Puerto de Santiago offre alcune delle spiagge più belle di Tenerife ed emozionanti gite in barca.
Pernottamento a Puerto Santiago.
8° giorno
Puerto Santiago – Milano/Malpensa
Trattamento: prima colazione.
Tempo libero a disposizione.
Trasferimento, libero non incluso ma con possibilità di prenotazione, in base all’orario di partenza per l’aeroporto.
Partenza con volo di linea per Milano/Malpensa.
Nota Bene: Possibilità di prolungare la permanenza con soggiorno a Tenerife
Prestazioni e quote
Quota individuale di partecipazione:
Fr. 780.-
Accomodamento alberghiero:
Puerto Santiago, Hotel Allegro Isora
Santa Cruz de Tenerife, Hotel Occidental Santa Cruz
Supplementi:
Camera singola: Fr. 230.-
Supplemento, per persona, all’Hotel Allegro Isora:
Appartamento vista mare: Euro 40
Supplemento per trattamento differente:
Pensione completa: Euro 75
Tutto incluso: Euro 125
Riduzione terzo letto:
Adulto 5% sulla quota indicata. Bambino 2-11 anni 25% sulla quota indicata.
Ass. obbligatoria annullamento viaggio: Fr. 60.-
(valida solo in caso di annullamento prima della partenza)
La quota comprende:
Accomodamento alberghiero di categoria 4 stelle e 3 stelle superior.
Trattamento di mezza pensione come indicato nel programma.
Visite ed escursioni con guida-accompagnatrice locale parlante italiano.
La quota non comprende:
Passaggio aereo Milano/Malpensa a Tenerife sud e viceversa.
(La tariffa aerea, la più conveniente al momento della prenotazione, è subordinata alla disponibilità in base alla data del viaggio).
Trasferimenti in arrivo e in partenza.
Mance e pasti ove non inclusi come da programma.
Bevande e tutto quanto non indicato sotto la voce “ La quota comprende”.
Tasse locali di soggiorno.