Sri Lanka
Sri Lanka, l’isola che risplende
L’isola dalla forma di una gigantesca lacrima che cade dalla punta meridionale del vasto subcontinente indiano, pur essendo così piccola vanta tanti nomi come Serendib, Ceylon, Lacrima dell’India, Isola Risplendente, Isola del Dharma, Perla d’Oriente. Tanto assortimento è un segno della sua ricchezza, bellezza e dell’intensità del richiamo che ha suscitato in quanti l’hanno visitata. Da secoli essa seduce i viaggiatori, che tornando, portando con sé incantevoli immagini di una languida isola tropicale densa di tanta spiritualità e serenità da essere diventata, nella fantasia degli occidentali, la Tahiti d’Oriente.
Itinerario
1° giorno
Milano/Malpensa – Colombo
Partenza con volo di linea per Colombo.
Pernottamento a bordo.
2° giorno
Colombo
Arrivo il mattino presto all’aeroporto di Colombo, incontro con il nostro assistente e trasferimento con accomodamento in albergo.
Resto della mattinata a disposizione.
Nel pomeriggio la guida vi accompagnerà per la visita alla città che è il centro commerciale e degli affari e la nuova capitale è Sri Jayawardhanapura Kotte, a pochi chilometri di distanza. Colombo era solo un piccolo porto marittimo che divenne famoso nel XVI secolo con l’arrivo dei portoghesi nel 1505 e lo sviluppo di esso come un porto principale avvenne durante il periodo britannico. Colombo divenne la capitale dello Sri Lanka nel 1815 dopo che il regno di Kandyan fu ceduto agli inglesi. I resti degli edifici durante il periodo della dominazione portoghese, olandese e britannica si trovano in ogni zona della città. Visita al Fort, l’ex centro amministrativo e guarnigione militare britannica, Sea Street dove ci sono i quartieri dell’oreficeria nel cuore di Pettah, l’area del bazar dove c’è anche un tempio indù con elaborate incisioni in pietra, la Porta di Kayman con il campanile all’ingresso originale di entrare nel forte, la chiesa olandese di Wolfendhaal risalente al 1749, il Museo Colombo e il Museo di Storia Naturale sono alcuni dei siti che si possono visitare. Completamento della visita al BMICH (Bandaranaike Memorial International Conference Hall), la replica del Buddha Avukana e la Piazza dell’Indipendenza. Si concluderà la visita al tempio di Gangaramaya, uno dei templi più importanti di Colombo, completato alla fine del XIX secolo. L’architettura del tempio mostra un eclettico mix di architettura dello Sri Lanka, tailandese, indiana e cinese. Questo tempio buddista comprende diversi edifici imponenti e si trova non lontano dalle placide acque del lago Beira su un terreno che in origine era un piccolo eremo. Conserva le caratteristiche principali di un Vihara (tempio), il Cetiya (Pagoda), l’albero della Bodhi, il Vihara Mandiraya, il Seema malaka (sala delle assemblee per i monaci) e la Camera delle reliquie. Inoltre, sono presenti anche un museo, una biblioteca, una sala residenziale, una Pirivena a tre piani, sale didattiche e una sala per l’elemosina.
Cena e pernottamento a Colombo.
3° giorno
Colombo – Kosgoda (Turtle Hatchery) – Madhu River – Galle – Unawatuna
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino partenza per Kosgoda che si raggiunge dopo circa 2 ore e mezza di viaggio.
Il Kosgoda Turte Hatchery è un luogo straordinario in cui si possono vedere cinque specie di tartarughe che sono note in quanto a rischio di estinzione come la tartaruga verde (Chelonia mydas), la tartaruga embricata (eretmochelys imbricata), la tartaruga caretta (Caretta caretta), la tartaruga liuto (dermochelys coriacea) e la tartaruga Olive Ridley (Lepidochelys olivacea). Le uova raccolte dagli abitanti vengono acquistate dal centro e conservate in recinti sabbiosi fino alla schiusa. Le piccole tartarughe appena nate sono tenute in vasche con acqua di mare e rilasciati durante la notte in mare aperto. Dopo la visita a questo interessante centro si prosegue per Balapitiya e imbarco per la navigazione, di circa 15 minuti, lungo il fiume Madhu, molto ricco di biodivesità che attraversa la zona umida dello Sri Lanka aprendosi nella grande laguna di Madu verso l’Oceano Indiano. L’acqua del fiume è punteggiata da piccole isole e le rive sono tutte ricoperte da lussureggianti foreste di mangrovie che ospitano dozzine d’incredibili specie animali.
Continuazione per Unawatuna, con sosta per la visita alla fortezza di Galle, il più antico e massiccio forte olandese come è anche noto. Una fortificazione costruita per la prima volta dai portoghesi sulla costa sud-occidentale dello Sri Lanka. Le fortificazioni iniziali, costruite alla fine del XVI secolo, erano piuttosto semplici. Tuttavia il forte subì ampie modifiche nel XVII secolo da parte degli olandesi, rendendolo uno dei più importanti monumenti archeologici, architettonici e storici per illustrare l’influenza europea nel sud-est asiatico tra il XVI e il XIX secolo. Secondo una dichiarazione dell’UNESCO, il sito è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità per la sua esposizione unica di un insieme urbano che illustra l’interazione tra l’architettura europea e le tradizioni dell’Asia meridionale dal XVI al XIX secolo.
Pernottamento a Unawatuna.
4° giorno
Unawatuna – Rumassala – Mirissa
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino visita al santuario Rumassala, una popolare destinazione situata in Jungle Beach Road, Unawatuna. Il santuario è un paradiso botanico con piante rare ed erbe medicinali, nonché specie endemiche di uccelli. Si trova intorno alla leggendaria collina di Rumassala che è collegata all’epico “Ramayana”. Si ritiene che Rumassala faccia parte dell’Himalaya. Il “Ramayana” descrive che un pezzo della montagna himalayana è stata lasciata qui da Hanumantha. È anche noto per essere uno dei luoghi più importanti e storici che è stato utilizzato per il trasporto di grandi quantità di spezie, minerali e pietre preziose per lunghi viaggi migliaia di anni fa. C’è un piccolo cimitero vicino al santuario che è noto per essere un luogo di riposo per molti funzionari e marinai britannici dell’epoca.
In seguito si raggiunge, dopo circa un’ora di viaggio, Mirissa che è una vivace località balneare sulla costa meridionale dello Sri Lanka e ben nota come luogo privilegiato per l’osservazione di balene e delfini tra dicembre e marzo, dove è possibile vedere molti delfini spinner acrobatici e la potente balenottera azzurra. L’energia giovanile di questa città, la baia vivace e bella e l’ottima posizione tra la storica Galle e le spiagge appartate di Tangalle hanno portato Mirissa a diventare una delle destinazioni più popolari dello Sri Lanka.
Pomeriggio libero a disposizione dei partecipanti.
Pernottamento a Mirissa.
5° giorno
Escursione per l’avvistamento delle balene e delfini
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino presto trasferimento al porto di Mirissa per intraprendere, in barca, un’escursione per assistere alle spettacolari vedute di delfini e balene. L’osservazione di balene e delfini a Mirissa e a Trincomalee sono una delle attività acquatiche più emozionanti in Sri Lanka. Un’escursione emozionante a bordo di una barca equipaggiata che impiegherà circa due ore per raggiungere il luogo in cui si possono vedere comunemente le balene. Questa escursione offre l’opportunità di avvistare le più grandi creature marine del mondo e una volta raggiunta l’area perfetta è possibile vedere balene blu, capodogli, delfini tursiopi, delfini striati, squali balena, tartarughe, pesci volanti e molte altre specie nel loro habitat naturale. La stagione migratoria inizia da ottobre e prosegue fino ad aprile e lo Sri Lanka è uno dei posti migliori per avvistare la balenottera azzurra, il più grande mammifero dell’oceano e il più grande cetaceo conosciuto per aver vissuto sulla terra,superando anche il dinosauro e avendo, una durata media di vita, cha va da 80 a 110 anni. Le balene blu hanno bisogno di respirare e trattenere il respiro fino a 30 minuti prima di dover risalire nuovamente, il che consente grandi avvistamenti e fotografie. Oltre al Great Blue, puoi anche avvistare capodoglio, megattera e balenottera comune tra una varietà di altre specie.
Il pomeriggio sarà a disposizione dei partecipanti per relax sulla spiaggia tropicale sabbiosa di Mirissa, considerata uno dei posti migliori dello Sri Lanka da visitare e godersi i tramonti più belli.
Pernottamento a Mirissa.
6° giorno
Mirissa – Riserva di Sinharaja
Trattamento: prima colazione e cena.
Partenza in mattino verso la Riserva di Sinharaja che si raggiunge dopo circa due ore di viaggio. L’importanza di Sinharaja è come unica foresta pluviale prevalentemente pianeggiante dello Sri Lanka e riconosciuta dall’Unesco, un vero e prorprio paradiso per gli appassionati di fauna selvatica, un luogo veramente speciale. La riserva forestale di Sinharaja contiene molte piante, animali e uccelli endemici, tra cui circa 139 varietà di 830 alberi endemici dello Sri Lanka, ed è uno dei pochi posti in cui è possibile vedere il pappagallo sospeso dello Sri Lanka. Accanto ai sentieri crescono graziose orchidee di bambù e molti alberi sono adornati di epifite. Una meravigliosa varietà di farfalle si trova nella foresta, tra cui spettacolari morphos blu e ali di uccello, che danzano come carta mossa dal vento attraverso l’alta chioma. Le lucertole sono abbondanti e i residenti includono una serie di rari endemismi. Sebbene molti mammiferi abitino il Sinharaja, gli avvistamenti sono sempre una questione di fortuna a causa della densità del sottobosco. Tuttavia, le truppe di scimmie fogliari dalla faccia viola rivelano la loro presenza dai paurosi richiami ruggenti dei maschi. Sinharaja è nota per la sua avifauna, gran parte della quale è endemica, comprese quattro aquile: il falco di montagna, il serpente nero, cresented e l’aquila dal ventre rossiccio. Alcune delle miriadi di altre specie includono: astore crestato, spurfowl dello Sri Lanka, parrocchetto di Layard, malkoha dalla faccia rossa, coucal dal becco verde, trogon del Malabar, coda agugliata dal dorso marrone, civetta dalla schiena di castagno, barbet dalla fronte gialla, cresta nera bulbul, bulbul dalle sopracciglia gialle, tordo alato maculato, chiacchierone dal becco arancione, tordo che ride dalla testa cenere, gazza blu dello Sri Lanka, storno dalla faccia bianca, myna della collina, myna dello Sri Lanka e munia dalla gola nera. E’ possibile incontrare una delle specie miste “onde di uccelli”, che di solito comprendono anche i chiacchieroni dal becco arancione in associazione con drongo crestati, trogoni del Malabar, malkoha dalla faccia rossa, gazze blu e una varietà di altre specie.
Pernottamento nella Riserva di Sinharaja.
7° giorno
Riserva di Sinharaja – Parco Nazionale di Udawalawe
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino partenza per il Parco Nazionale di Udawalawe che si raggiunge dopo circa 2 ore e mezza di viaggio. Safari con jeep 4×4 al parco dove il paesaggio è caratteristico, con le Horton Plains che formano uno sfondo che contrasta nettamente con i terreni altrimenti aperti. È la savana infinita che rende la fauna selvatica così gratificante e alcuni potrebbero sostenere che è il posto migliore e più affidabile per vedere gli elefanti asiatici interagire tra loro nel loro habitat selvaggio. Oltre alle pianure aperte ci sono alcune aree di fitta giungla e boschi di teak che attirano una varietà di altra fauna. Nel parco sono stati avvistati i leopardi, sebbene si tratti di avvistamenti rari, ma si vedono regolarmente cervi, scimmie toque endemiche, orsi bradipi, langur grigio, sambar, sciacallo, coccodrilli, lucertole e bufali d’acqua. L’avifauna è altrettanto prolifica e ci sono buone possibilità di avvistare un gran numero di specie durante la stagione migratoria da ottobre a marzo. Questi includono piovanello di legno, piovanello comune, picchi, martin pescatori, aquile di mare, garzette, ballerine, sterne e cicogne.
Pernottamento a Udawalawe.
8° giorno
Parco Nazionale di Udawalawe – Elephant Transit Home – Ella
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino visita all’Elephant Transit Home (ETH) che si prende cura dei cuccioli di elefante orfani, fino a quando non sono abbastanza indipendenti e in grado di essere rilasciati di nuovo in natura. Sebbene la maggioranza del pubblico in generale sostenesse con entusiasmo questo sforzo, all’inizio molti ambientalisti dubitarono della sua fattibilità. Alcuni si sono apertamente opposti all’iniziativa e hanno cercato di fermare il programma di conservazione. Con risorse e manodopera minime, ETH è cresciuta affermandosi fino a diventare un’entità di successo in un breve periodo. È stato riconosciuto come uno dei migliori centri di riabilitazione di molti animali selvatici al mondo. Situato al confine occidentale dei 33.000 ettari del Parco Nazionale di Udawalawe, ETH è adiacente al “bacino idrico di Udawalawe”. I piccoli degli elefanti non hanno confini nell’area e hanno la libertà di vagare liberamente. Il livello dell’acqua fluttuante stagionale del bacino idrico crea un ambiente diversificato sia per i cuccioli di elefante che per gli elefanti selvatici.
Proseguimento per Ella che si raggiunge dopo circa due ore e mezzo di viaggio. E’uno dei panorami più spettacolari dello Sri Lanka, il paesaggio cade in un vertiginoso salto di 3000 piedi verso le pianure orientali. L’Ella Rock è famosa per la grotta di Ravana, un leggendario re dello Sri Lanka che ha governato durante la preistoria. La cascata alta 1.080 piedi si trova a poche miglia dalla città di Ella, una delle cascate più belle del paese. Il Mini Adam’s Peak e il Nine Arch Bridge possono essere conosciuti come gli altri luoghi panoramici che si possono ammirare da queste splendide pianure. Il Flying Ravana Adventure Park è un’esperienza unica e indimenticabile, situata tra le lussureggianti proprietà verdi di Ella. La prima Mega zipline in assoluto dello Sri Lanka, questa teleferica a due fili che si estende per più di mezzo chilometro, scorre a una velocità di circa 80 km all’ora e offre una vista a volo d’uccello delle splendide colline dell’isola.
Pernottamento a Ella.
9° giorno
Ella, escursione al Little Adams Peak e Nine Arch Bridge
Trattamento: prima colazione e cena.
La città di Ella è una piccola cittadina tra le destinazioni della contea alta costituita da cascate, grotte e luoghi geograficamente significativi. Uno di questi luoghi è Adams Peak, raffigurato nella Pyramid Shape Mountain che si trova di fronte alla roccia di Ella .
Il mattino partenza per l’escursione di circa tre ore al Litle Adams Peak, il bellissimo sito che prende il nome dal sacro Adams Peak (Sri Pada dove si ritiene sia conservata l’impronta del piede di Buddha). ” Punchi Sri Pada” è un altro nome per questo picco montuoso. È alto 1141 metri, Little Adams Peak attira molti visitatori che giungono in Sri Lanka. A poco a poco con una facile escursione fino alla montagna di Little Adams Peak è possibile avere una vista panoramica degna di nota, camminando semplicemente attraverso lussureggianti piantagioni di tè verde, cascate e risaie con ampi scenari di straordinaria bellezza. Il Nine Arch Bridge, che si raggiunge dopo circa un’ora di viaggio, negli altipiani della città di Ella è regolarmente al centro della scena in una delle immagini più iconiche della regione collinare ed è in parte viadotto ferroviario attualmente ancora funzionante. Il Nine Arch Bridge non offre solo panorami fantastici, ma ha anche una bella storia. Fu considerato, per la prima volta, dagli inglesi poco prima dello scoppio della prima guerra mondiale, ma quando scoppiò la guerra tutto l’acciaio era necessario per lo sforzo militare. Antecedentemente il ponte fu completato nel 1921, era stato completato interamente in pietra e cemento, una straordinaria impresa d’ingegneria. Questo viadotto alto 30 metri e lungo 90 metri con spettacolari archi alti è un bellissimo pezzo di architettura che ne esalta l’ambientazione mentre attraversa una stretta gola tra le stazioni ferroviarie di Ella e Demodara. Nelle vicinanze, anche l’anello di Demodara una visione molto interessante e suggestiva in quanto il treno, proveniente dall’entroterra, entra in un tunnel sotto la stazione ferroviaria di Demodara e poi si muove a spirale per far fronte alla distanza verticale tra due colline adiacenti.
Pernottamento a Ella.
10° giorno
Ella – Kandy
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino trasferimento alla stazione ferroviaria di Ella e partenza in treno per Kandy.
Situata in una zona collinare circondata da montagne verdeggianti, Kandy è l’ultima capitale dell’antico regno cingalese dello Sri Lanka prima che i britannici si stabilissero. Oltre alla sua storia elaborata, la città ospita anche il Tempio del Dente, che ospita la reliquia del dente di Buddha che ha e continua a svolgere un ruolo vitale nella cultura dell’isola. Riconosciuta come una delle città più importanti dello Sri Lanka, Kandy attira ogni giorno centinaia di devoti al tempio e in altri siti locali.
Nel pomeriggio visita di Kandy, sito del patrimonio mondiale dell’Unesco, fondata nel XIV secolo. Nel 1592 divenne la capitale del regno, a causa della sua posizione più facilmente difendibile, dopo che le zone costiere dell’isola erano state conquistate dai colonizzatori portoghesi. Fu soltanto nel 1815 che cadde nelle mani dei conquistatori britannici che deposero l’ultimo re Sri Wikrama Rajasingha. Visita al Giardino Botanico Reale, il Peradeniya Botanical Garden, questo parco è molto conosciuto per le ricche collezioni di piante tropicali tra cui palme, piante giganti, orchidee e fiori colorati. Il giardino ha antichissime origini e risale al 1371, ai tempi di Re Wickramabahu III.
Si potrà assistere a una danza locale che racconta l’antica tradizione popolare locale.
Pernottamento a Kandy.
11° giorno
Kandy – Negombo
Trattamento: prima colazione e cena.
Il mattino visita al tempio della reliquia del dente sacro. Il tempio, dove è custodita la reliquia del sacro dente (Sri Dalada Maligawa), sorge in città e all’interno del complesso del Palazzo Reale di Kandy. Esso rappresenta uno dei maggiori centri di pellegrinaggio buddhista. Secondo la leggenda, alla morte di Buddha il suo corpo fu cremato su di una pira di legno di sandalo a Kusinara in India, ma il suo dente canino sinistro fu recuperato da Arahat Khema che lo affidò al re Brahmadatte. La reliquia divenne, non soltanto proprietà del re, ma anche simbolo e base di legittimazione del diritto del re di governare la sua terra tanto che vi furono guerre per assicurarsi il possesso della reliquia, che era conservata nella città di Dantapuri (l’attuale città di Puri nello stato indiano di Orissa). Nel IV secolo la reliquia apparteneva al re Guhasiva di Kalinga, il quale, temendo che potesse finire nelle mani dei suoi nemici, lo affidò a sua figlia, la principessa Hemamali, che insieme al marito Dantakumara lo trasportò segretamente in Sri Lanka nascondendolo nella propria acconciatura. Prima di partire per Negombo, una sosta d’obbligo di un’ora al museo delle gemme in quanto lo Sri Lanka è uno dei maggiori produttori di gemme del mondo ed è noto da molti secoli per le sue gemme speciali e questa visita fornirà un’analisi approfondita del campo delle gemme. Giunti a Negombo, in serata, si effettuerà una piacevole escursione in barca nella laguna dove la prima tappa di questa divertente mini-crociera è sulle placide acque dello storico canale di Hamilton. Visita le case delle famiglie di pescatori situate sul bordo del canale, al mercato del pesce fresco o “Lellama” che si trova letteralmente sulle rive della laguna. Si è tutt’uno con la natura dalle mangrovie, alle famose paludi di Muturajawala e l’avvistamento della fauna selvatica. Dopo un esilarante giro di due ore, si torna a Negombo scivolando lungo il bellissimo canale Hamilton. Questa escursione in barca offre una grande opportunità per sperimentare la cultura della pesca dello Sri Lanka, la sua gente e il loro stile di vita.
Pernottamento a Negombo.
12° giorno
Negombo – Colombo – Milano/Malpensa
Prima colazione.
Trasferimento in tempo utile all’aeroporto di Colombo e partenza con volo di linea per il rientro in Europa giungendo in giornata a Milano/Malpensa.
Prestazioni e quote
Quota individuale di partecipazione:
Vedi quote e supplementi suddivisi per stagionalità, nel programma dettagliato da scaricare.
Supplementi:
Ass. obbigatoria annullamento viaggio: Fr. 60.-
(valida solo in caso di annullamento prima della partenza)
La quota comprende:
Trasferimento privato in arrivo e partenza in Sri Lanka.
Assistenza del nostro referente in arrivo e partenza in Sri Lanka.
Accomodamento alberghiero in base alla proposta indicata nel programma o similare.
Trattamento di mezza pensione (colazione e cena) come indicato nel programma.
Visite ed escursione come da programma con guida-accompagnatrice parlante italiano.
Servizio di trasporto in Sri Lanka con veicolo privato e in base al numero dei partecipanti.
Ingressi ove previsti in base alle visite come da programma e precisamente:
Tempio di Gangarama, Turtle Hatchery, Safari in barca lungo il fiume Madhu, Avvistamento delfini e balene, Foresta di Sinharaja, Parco Nazionale di Udawalawe e relativo servizio di jeep, Elephant Transit Home, Flying Ravana Mega Zip line, Biglietto del treno da Ella a Kandy, Tempio di Kanady, Show danze a Kandy, Safari laguna di Negombo.
La quota non comprende:
Passaggio aereo Milano-Malpensa/Colombo/Milano-Malpensa.(La tariffa aerea, la più conveniente al momento della prenotazione, è subordinata alla disponibilità in base alla data del viaggio).
Visto turistico, pranzi ove non compresi in base al programma, bevande, mance e tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce “ La quota comprende”.