Le vaste distese del maestoso Mississippi e il profondo sud degli Stati Uniti

1° giorno

Milano/Malpensa – Chicago

Partenza da Milano/Malpensa, con volo di linea, per Chicago.
Arrivo all’aeroporto di Chicago e ritiro dell’auto.
Accomodamento e pernottamento a Chicago.

2° giorno

Chicago

Citta con il famoso skyline di Chicago incastonato sulle ampie sponde del Lago Michigan, simbolo incontrastato di questa bellezza urbana che incontra la natura quando si arriva nella terza città più grande della nazione. Nel cuore del Midwest, Chicago vanta imponenti grattacieli, 42 chilometri di lungolago, 580 parchi e 77 quartieri, ciascuno dei quali offre un’esperienza distinta. L’enclave etniche e di immigrati, come Chinatown, Little Italy, Avondale, Andersonville, Pilsen e Lincoln Square, riflettono le influenze multiculturali della città, dal tedesco e polacco al messicano e cinese. Sorprendentemente piacevole è sostare ai bar del quartiere con la musica dal vivo a Bucktown e Wicker Park. I teatri storici, i music hall e gli edifici Art Deco di Uptown ne fanno un parco giochi culturale. The Loop è il vivace quartiere del centro di Chicago.
Città rinomata per la sua offerta culturale con oltre 60 musei e un Museum Campus dedicato come sede del Field Museum, dello Shedd Aquarium e dell’Adler Planetarium. Interessante è l’ Art Institute of Chicago , che contiene 300.000 opere nella sua collezione permanente, e il Museum of Science and Industry, il più grande dell’emisfero occidentale. Essendo l’unica città degli Stati Uniti con cinque teatri regionali vincitori di Tony Award  Goodman, Chicago Shakespeare, Lookingglass, Victory Gardens e Steppenwolf, la scena teatrale di Chicago è al centro della quotidianità con possibilità di poter assistere a spettacoli in più di 200 sedi oltre a esibizioni di rinomate compagnie come Joffrey Ballet, Lyric Opera e Chicago Symphony Orchestra.
Pernottamento a Chicago.

3° giorno

Chicago – St. Louis

Percorso: circa 460 km
Nel 1764, quando l’area era una colonia francese, St.Louis fu fondata dai commercianti di pellicce Pierre Laclede e Auguste Chouteau, venne poi battezzata ispirandosi al re Luigi IX.Partenza per St. Louis dall’atmosfera unica della città più grande delle  Grandi Pianure con una storia e una cultura, in gran parte, legata al fiume Mississippi. Il simbolo cittadino è il Gateway Arch National Park, l’arco più alto del mondo. Dal 1965 questa struttura in acciaio inossidabile svetta per 192 metri dal punto in cui Leclede si era stabilito e dalla base un trenino interno porta in cima e dalle vetrate si ammira il panorama. Dall’arco verso il cuore del downtown si incontra la grandissima e verdeggiante Kiener Plaza con la fontana che avvolge la statua del concittadino Kiener (un olimpionico della corsa nel 1904). In questa visione d’insieme risalta la cupola verde dell’Old Courthouse, il vecchio tribunale, ora museo dedicato alla storia cittadina. Non molto distante dall’arco c’è la Basilica of St.Louis King of France, in stile neoclassico a colonne, raffinate decorazioni nel soffitto e una copia della crocefissione di Diego Velazques sopra all’altare. Il Del Mar Loop (The Loop) è un’area fra St.Louis e University City, considerata nel 2007 fra le più meritevoli d’America. C’è da sbizzarrirsi fra ristoranti, locali e luoghi d’intrattenimento principalmente lungo Delmar Boulevard dove si sviluppa anche la St.Louis Walk of Fame, una serie di targhe commemorative in ottone incise nel marciapiede che riportano il nome e la motivazione del legame fra quelle persone e la città. Sempre su questo viale spicca la statua di Chuck Berry, cantante e musicista di Rock’n Roll molto legato a St.Louis. La grande insegna in stile anni ’50 del Pageant invita ad entrare in un rinomato locale di musica mentre il Tivoli Theater è un vecchio cinema che propone film e documentari anche in lingua straniera. St. Louis è una città legata a molte leggende della musica con i più grandi protagonisti che hanno fatto la storia stessa della musica tra cui Scott Joplin, Chuck Berry, Tina Turner e Miles Davis. City Hall St. Louis, non ci sono dubbi che la costruzione del municipio abbia preso spunto da quello di Parigi e una visita è d’obbligo. L’interno è molto suggestivo con  arcate, decorazioni in marmo, ornamenti dorati e vari dipinti. Nel giardino, utilizzato anche dagli impiegati in pausa pranzo, si trovano le statue di Ulysses Grant, 18° presidente Americano e di Pierre Laclede, uno dei fondatori di St.Louis.
Pernottamento a St. Louis.

4° giorno

St. Louis – Memphis

Percorso: circa 450 km
Partenza per il Tennessee raggiungendo la città di Memphis, una delle città americane più famose del Stati Uniti d’America,  mondialmente nota anche come la “culla della musica america”, la cui fama è dovuta ovviamente ed essenzialmente alla musica, luogo della nascita del Rock’n’Roll e il mito di Elvis Presley. Una delle strade più iconiche del centro di Memphis e Beale Street,  un crogiolo di delta blues, jazz, rock ‘n’ roll, R&B e gospel,  insieme ad altri leggendari locali dove la musica esce da locali e ristoranti come Rum Boogie Café, BB King’s Blues Club, Silky O’Sullivan’s o il Hard Rock Café. La scena musicale di Downtown Memphis non è solo blues, allo storico Teatro Orpheum, giustamente soprannominato il “South’s Finest Theatre”, offre di tutto e di più, dalle produzioni di Broadway ai famosi comici. Scoprire il suono di Memphis appena fuori da Beale al Museo del Memphis Rock ‘N’ Soul, questo museo affiliato dello Smithsonian, esplora la storia della musica di Memphis, i suoi artisti e come hanno plasmato la musica in tutto il mondo. Sun Studio, si tratta del leggendario studio di registrazioni che ha inciso i primi dischi di Elvis, Johnny Cash, Ike Turner e molti altri. Oggi funziona ancora come studio di registrazione, ma anche come attrazione turistica per gli amanti della musica provenienti da tutto il mondo.
Graceland è senz’altro il luogo per eccellenza di Memphis trascorrere una giornata esplorando la casa di Elvis e seguire il suo incredibile viaggio verso la super-celebrità della musica attraverso mostre su mostre di video di qualità musiceale, ricordi personali, esibizioni di abiti autentici, un’incredibile vetrina di premi e molto altro ancora, oltre i famosi jet personalizzati e una splendida collezione di auto.
Il National Civil Rights Museum è situato nello storico Lorraine Motel dove è stato assassinato il leader dei diritti civili Dr. Martin Luther King, Jr., offre una panoramica completa del movimento americano per i diritti civili dalla schiavitù al presente. Dall’apertura del Museo nel 1991, sono arrivati ​​milioni di visitatori da tutto il mondo. Fungendo da nuova piazza pubblica, il museo è risoluto nella sua missione di fare la cronaca del movimento americano per i diritti civili, esaminare le attuali questioni globali sui diritti civili e umani, provocare un dibattito ponderato e servire da catalizzatore per un cambiamento sociale positivo.
Memphis è la patria di tutti i tipi di musei, specializzati in tutto, dalle belle arti e metallo ornamentale ai diritti civili e alla storia della musica rock e soul. Ma c’è un museo la cui collezione eclettica sfida la categorizzazione, il Palazzo Rosa,  che non si concentra su nessun aspetto particolare della cultura della città, ma copre invece tutto ciò che riguarda il Mid-South: storia naturale, fauna selvatica, storia di Memphis, l’industria del cotone, oltre a rare stranezze. Imprenditore di Clarence Saunders iniziò a costruire The Pink Place all’inizio degli anni ’20 come casa dei suoi sogni, coprendone la facciata con il marmo rosa decorato che dà il nome al museo.
Pernottamento a Memphis.

5° giorno

Memphis

Suggerita un’escursione a Tupelo che dista circa 180 chilometri da Memphis e al confine nord del Mississippi, per visitare la casa natale di Elvis Presley, luogo che come la più famosa residenza di Graceland, è diventato meta di pellegrinaggi per i suoi fan più di tutto il mondo,  ma anche per chi e per la prima volta scopre una figura così intrigante. Ad accogliere e visitatori, nei pressi del parcheggio, è esposta sotto un gazebo una replica della berlina Plymouth verde del 1939 utilizzata dalla famiglia Presley durante il viaggio verso Memphis, un Il viaggio che avrebbe portato il giovane Elvis a fiorire definitivamente.
Per completare la giornata consigliamo una piacevole crociera di circa un’ora e mezzo lungo il Mighty Mississippi con un commento storico dal vivo. Questo è un ottimo modo per vedere e conoscere un po’ di storia del fiume Mississippi, oppure una crociera serale di due ore sul fiume Ol ‘Man accompagnati dalla Live House Blues and Jazz Band e con cena a buffet durante la navigazione.
Pernottamento a Memphis.

6° giorno

Mamphis – Clarksdale – Vicksburg

Percorso: circa 230 km
Partenza per Clarksdale, capoluogo della contea di Coahoma, nel cuore del delta del fiume Mississippi ed è famosa per essere una delle patrie della musica blues. Ci sono due musei unici a Clarksdale che aggiungono molto all’esperienza per un visitatore. Il Delta Blues Museum si trova nel vecchio deposito merci della stazione ferroviaria di Clarksdale, lungo i binari della ferrovia che portavano i blues ei blues del Delta a Chicago. Lì si può vedere una parte della cabina in cui viveva Muddy Waters e la famosa chitarra di Muddywood realizzata e donata al museo da ZZ Top. Il Rock and Blues Museum è pieno di una stravagante serie di cimeli a partire dagli anni ’20 che abbraccia cinquant’anni di musica americana. E’ possibile seguire l’evoluzione del blues in rock ‘n’ roll. Il North Delta Museum vicinanze di Friars Point, MS ospita il delta del Mississippi con un’interessante esposizione di manufatti indiani, militari e preistorici e molto altro a disposizione dei visitatori.
Dall’altra parte del fiume Mississippi a Helena, Ark, a circa 30 minuti di distanza si trova il Delta Cultural Center, un museo e un complesso educativo che racconta la storia di una terra e della sua popolazione, catturando ciò che rende unica la regione del Delta dell’Arkansas, con la prerogativa di preservare, interpretare e conservare il patrimonio culturale di questa leggendaria area di 27 contee. In seguito proseguimento per l’incantevole Vicksburg che si trova in cima a un’alta scogliera che si affaccia sul fiume Mississippi. Durante la guerra civile, il generale Ulysses S Grant assediò la città per 47 giorni fino alla sua resa il 4 luglio 1863, momento in cui il nord ottenne il dominio sul più grande fiume del nord America. Sebbene Vicksburg sia famosa soprattutto per un assedio e una battaglia, molte delle sue dimore storiche sono sopravvissute nei secoli e oggi il nucleo storico della città è considerato uno dei più attraenti dello stato.
Pernottamento a Vicksburg.

7° giorno

Vicksburg – New Orleans

Percorso: circa 330 km
Partenza in mattino per New Orleans, principale città della Louisiana, che prende il nome da Orléans, e nota per la sua architettura creola francese. Chiamata da alcuni “The City That Care Forgot” (la città dimenticata dai problemi). Il nucleo storico della città è il quartiere francese, sede di locali dove viene suonato il jazz, internazionalmente nota per il suo pittoresco carnevale e per l’aura di mistero che la avvolge grazie alle sue tradizioni ancora molto sentite legate agli anni dei primi schiavi arrivati dall’Africa.
Pernottamento a New Orleans.

8° giorno

New Orleans

Esplorare ogni angolo farà scoprire le particolarit uniche come il grottesco Museo della morte, un luogo bizzarro fondato da JD Healy e Cathee Shultz hanno deciso di riempire il vuoto dell’educazione alla morte in questo paese e hanno fatto della morte il lavoro della loro vita. La House of Voodoo di Marie Laveau e il negozio di voodoo del reverendo Zombie si trovano nello storico quartiere francese, affacciata su Jackson Square e fiancheggiata dallo storico Cabildo da un lato e dall’altrettanto storico Presbytere dall’altro, la Cattedrale di St. Louis è tra le strutture più alte e imponenti del quartiere francese. E uno dei più riconoscibili in quanto visto in centinaia di film, programmi TV e altre presentazioni visive ed è un’icona architettonica locale e internazionale. In quanto chiesa madre dell’arcidiocesi di New Orleans, la cattedrale di St. Louis ha una storia lunga e interessante. È la più antica cattedrale cattolica romana ininterrottamente attiva negli Stati Uniti, originariamente costruita nel 1727 e dedicata al re Luigi IX di Francia, “Il re crociato”,  successivamente canonizzato dalla Chiesa. La cattedrale originale di St. Louis bruciò durante il grande incendio del 1794 e fu ricostruita. L’attuale struttura fu completata negli anni 1850. Poco lontano c’è il St. Louis Cemetery, il più antico e monumentale di New Orleans, dove riposano molti cittadini illustri della città, tra cui proprio Marie Laveau. Il Garden District è, invece, un quartiere meno folkloristico e più rilassante e il verde (come fa intuire il nome stesso) abbonda e ogni casa è un piccolo capolavoro architettonico. Guardando questi edifici, chiari e colorati, con archi e porticati, è facile immaginarsi la tranquilla vita del ceto benestante. Consigliabile la bellezza e il romanticismo dello skyline di New Orleans a bordo della Dinner Jazz Cruise. I ponti, la sala macchine e i bar Riverboat City of New Orleans.
Un piacevole crociera con cena a buffet e intrattenimento della Dukes of Dixieland Jazz Band.
Pernottamento a New Orleans.

9° giorno

New Orleans – Birmingham

Percorso: circa 530 km
Giornata di viaggio per verso lo stato dell’Alabama per raggiungere Birmingham, la città più grande e popolosa, dove la gente del posto sente più e più volte dai visitatori per la prima volta che giungono a Birmingham è che non si sono mai resi conto della bellezza della zona.  Anche qui la storia della città è strettamente legata a quella dei diritti civili che si comprende visitando il Birmingham Civil Rights Institute . Le mostre riccamente dettagliate nell’istituto rivelano frammenti di vita in bianco e nero dalla fine del 1800 a oggi. Una serie di gallerie racconta le storie della vita quotidiana degli afroamericani in Alabama e nella nazione, e come essa  differiva notevolmente dalle vite che i bianchi di quell’epoca davano per scontate. Per gli appassionati della musica jazz è un’interessante attrattiva visitare l’Alabama Jazz Hall of Fame con un museo che ripercorre la storia di questo genere musicale. L’ Eddie Kendrick Memorial Park , onora Eddie Kendrick, cantante originario di Birmingham e dei Temptations, che ha viaggiato per il mondo ma non ha mai dimenticato le sue radici in Alabama. La storica “Lettera dal carcere di Birmingham” indica il luogo in cui Martin Luther King Jr. fu incarcerato e scrisse questa famosa lettera. L’indicatore storico si trova sul retro della vecchia prigione di Birmingham City al 425 6th Avenue South.
Non lontano dal parco si trova il bellissimo e storico Teatro Lirico , inaugurato nel 1914, il teatro accoglieva i bianchi attraverso le porte sotto il suo sfavillante tendone, mentre i clienti neri entravano da una porta laterale anonima e salivano una stretta scala fino al “balcone colorato”.
La storia degli afroamericani nell’atletica leggera è all’Alabama Sports Hall of Fame . Questa vetrina include cimeli di atleti dell’Alabama come il grande olimpico Jesse Owens, la leggenda del baseball Hank Aaron e il campione dei pesi massimi Joe Louis. Gli amanti della cultura e dell’arte non si facciano invece scappare una visita al Birmingham Museum of Arts che ospita opere provenienti anche dall’Europa di artisti del calibro di Dalì e Botero.
Una delle delle attrazioni più visitate della città è il Birmingham Zoo che ospita quasi mille animali di circa trecento specie diverse.
Pernottamento a Birmingham.

10° giorno

Birmingham – Chattanooga

Percorso: circa 230 km
Partenza per il ritorno nello stato del Tennessee raggiungendo Chattanooga, città leader nel movimento ecologico verde. La storia di Chattanooga risale alla rimozione dei nativi americani negli anni Trenta dell’Ottocento e alla storia delle ferrovie e dei treni negli anni Cinquanta dell’Ottocento. Il fiume e i treni furono fattori importanti durante la guerra civile americana del 1860. Il 1909 Chattanooga Choo Choo Terminal Station è un complesso alberghiero diventato famoso con la canzone degli anni ’40 “Chattanooga Choo Choo”, vendendo più di un milione di copie e diventando il primo disco d’oro al mondo.
A soli pochi chilometri dal fiume c’è la storica Lookout Mountain e le attrazioni naturali di Rock City Gardens con la sua vista su sette stati e Ruby Falls con la sua cascata sotterranea. Salire lungo il lato della Lookout Mountain sulla Incline Railway, la salita più ripida del mondo. In cima c’è la possibilità di visitare il centro il National Park Services, il museo della guerra civile e un’unità del più grande e antico parco militare d’America, il Chickamauga & Chattanooga National Military Park e, soprattutto, per godere di una meravigliosa vista panoramica. L’arte pubblica di Chattanooga decora meravigliosamente le strade, i marciapiedi e il RiverWalk, godere di tutta l’arte all’aperto, piacevole è avventurarsi inoltre all’interno per vedere la più grande collezione di arte americana del Sud all’Hunter Museum of American Art.
Pernottamento a Chattanooga.

11° giorno

Chattanooga – Nashville

Percorso: circa 210 km
Partenza per Nashville, dove la musica è come dire il biglietto da visita di questa città riconosciuta da tempo come la capitale mondiale della musica country, i suoni di Music City includono anche pop, rock, gospel, americana, bluegrass, jazz, classica, contemporanea cristiana, blues e soul. Con più di 120 locali di musica dal vivo in tutta la città. Ci sono moltissime attrazioni che hanno reso famosa Music City, come il Grand Ole Opry, luogo di ritrovo per eccellenza della musica country, e il Museo e Hall of Fame di fama mondiale. Il Johnny Cash Museum ospita la collezione più completa di manufatti di Johnny Cash al mondo. La Musicians Hall of Fame and Museum rende omaggio ai musicisti che rappresentano tutti i generi musicali e presenta gli stessi strumenti utilizzati per registrare alcuni dei più grandi successi.
Pernottamento a Nashville.

12° giorno

Nashville – Louisville

Percorso: circa 270 km
Da Blue Grass a Brass Bands, il Kentucky ha musica popolare per ogni ascoltatore. La destinazione di oggi è Louisville, Kentucky, sede del famoso Kentucky Derby che si svolge a Churchill Downs il primo sabato di maggio. Recentemente apparso nel film Sea Biscuit, Churchill Downs è la mecca delle corse di cavalli americane e sede del Kentucky Derby Museum.  Lo skyline della città è dominato dal fiume Ohio, sulla cui riva meridionale, Louisville, si affaccia e divide il complesso cittadino dal limitrofo stato dell’Indiana. Louisville offre una vasta gamma di attrazioni e una fantastica architettura storica in ogni direzione. Esplorare tutti i quartieri e comunità unici come Downtown , Old Louisville , Bardstown Road – Baxter Avenue (The Highlands) , Frankfort Avenue , East End , Beechmont e Nulu. Immergirsi nel cuore del centro di Louisville visitando la zona di “Times Square”, Fourth Street Live, dove le luci intense conducano in luoghi divertenti come Howl at the Moon e Jim Beam Urban Stillhouse. In fondo alla strada si trova la storica Whiskey Row di Louisville, un’area ricca di storia e carattere come il Greenwich Village di New York. Chiamata in modo appropriato Whiskey Row, poiché ospitava l’industria Bourbon, questa zona di Main Street sta tornando alle sue radici con siti come l’Evan Williams Bourbon Experience, Peerless Distillery e altro ancora. Le Highlands ricorderanno Park Slope, pieno di alloggi storici, con una striscia di ristoranti locali come l’originale ristorante dalla fattoria alla tavola Lilly’s Bistro e locali di birra locali come l’Holy Grale, situato in una vecchia chiesa. La Old Luisville è il quartiere che ha la più grande collezione di case vittoriane restaurate nel paese ed è il terzo più grande distretto di conservazione storica negli Stati Uniti. Costruito come sobborgo nel 1870, Old Louisville è costituito da quasi 48 isolati di case di epoca vittoriana, considerato il più antico, con le case più grandi e meglio conservate della città. In mezzo alla ricca architettura di questa comunità è possibile trovare anche pittoresche locande ed eccellenti punti di ristoro, circondati dalla bellezza di magnolie e querce. Per gli amanti del Bardo, una sosta d’obbligo al Kentucky Shakespeare, presentatori del più antico festival gratuito di Shakespeare negli Stati Uniti. Allo Speed ​​Art Museum, gli amanti dell’arte di tutte le età possono vedere dipinti e sculture provenienti da tutto il mondo, mentre gli appassionati di storia saranno affascinati anche dagli altri musei di Old Louisville come il Conrad-Caldwell House e Filson Historical Society. Alla conclusione dell’Esposizione Meridionale del 1883-87, fu seguita dalla costruzione di un nuovo grande quartiere di eleganti palazzi incentrati attorno alle corti di Saint James e Belgravia. In circa 40 isolati, i residenti hanno costruito palazzi vittoriani in una gamma di vari stili. Oggi Old Louisville è uno dei più grandi quartieri storici degli Stati Uniti e i visitatori possono apprezzare la bellezza architettonica della zona visitando le strade alberate e i favolosi cortili.
Pernottamento a Louisville.

13° giorno

Louisville – Chicago

Percorso: circa 460 km
Oggi il viaggio è di rientro a Chicago, dopo avere attraversato 7 stati diversi del territorio americano e che  hanno davvero tanto da offrire. Molti luoghi famosi e ricchi di storia, meraviglie naturali, scoprire l’architettura e strade panoramiche. Scenari incredibili, luoghi famosi dei set cinematografici e ascoltato musica che spazia dal blues al jazz, al soul, al gospel, al country, al bluegrass e al rock’n’roll, tante scenografie in una nazione così vasta, suggestivamente coinvolgente e variegata.
Pernottamento a Chicago.

14° giorno

Chicago – Europa

Rilascio dell’auto in aeroporto.
Partenza con volo di linea per il rientro in Europa.
Pernottamento a bordo.

15° giorno

Milano/Malpensa

Arrivo nel corso della giornata all’aeroporto di Milano/Malpensa.