La rotta delle spezie e le oasi del deserto in Oman

1° giorno

Milano/Malpensa – Muscat

Partenza con volo di linea per Muscat.
Arrivo a Muscat e accoglienza da parte del nostro rappresentante locale.
Trasferimento con accomodamento alberghiero.
Cena e pernottamento a Muscat.

2° giorno

Muscat – Bimmah Sinkhole – Wadi Shab – Ras Al Jinz – Sur

Trattamento: prima colazione e cena.
Mattino visita della città di Muscat, situata in un porto naturale e il cui nome significa “ ancorata”, è una città che offre svariate attrazioni combinando il moderno con le antiche culture locali. La visita dapprima inizia con un percorso attraverso l’elegante quartiere residenziale di Shatti Al Qurum, proseguendo verso il lungo mare per ammirare le due fortezze di origine portoghese di Mirani e Jalali che ancora oggi proteggono il Palazzo del Sultano di Al Alam, sorprendente esempio di architettura araba moderna. Visita presso Bait Al Zubair, una casa dalla tipica architettura omanita ora trasformata in museo, dove si possono ammirare particolari oggetti appartenenti alla tradizionale locale come gioielli, armi, mobili e abiti locali. Infine sosta al bellissimo Mutrah Souq dove, accompagnati dai profumi delle spezie e degli incensi, sarà possibile acquistare caratteristici oggetti di artigianato.
Nel pomeriggio partenza per Sur con sosta a Bimmah Sinkhole, una spettacolare dolina carsica con una larghezza di 40 metri in cui si nasconde dell’acqua cristallina dal colore verde smeraldo, una via di mezzo tra il lago di montagna e l’oceano indiano.  Le origini del Sinkhole sono ancora avvolte dal mistero, tra le ipotesi più probabili c’è quella secondo cui il buco (‘hole’) sia stato formato da un meteorite, secondo altri la causa sarebbe dovuta al cedimento naturale del terreno. Gli abitanti del luogo sono tuttavia convinti che sia la casa del diavolo.
Si prosegue verso Wadi Shab, uno dei punti salienti dell’Oman, dove il canyon ospita piscine di acqua blu cristallina e anche una cascata segreta all’interno di una grotta. Questa valle ha una storia archeologica, dove sono state rinvenute delle capanne circolari di pescatori risalenti al IV millennio a.C. e reperti che risalgono  alla pratica della pesca artigianale.
La destinazione finale è Sur con la sua lunga storia come uno dei principali porti commerciali dell’Oman. Uno scorcio di come era anticamente si può vedere nella vecchia Sur e nel piccolo sobborgo di Aija. I cantieri dei dhow di Sur sono famosi in tutto il mondo (e presumibilmente dimora del leggendario Sinbad il marinaio).
Dopo cena escursione alla riserva delle tartarughe verdi di Ras Al Jinz, che si trova lungo la spiaggia tra scogliere spettacolari, in un affascinante villaggio di pescatori, per nidificare e deporre le uova.
Pernottamento a Sur.

3° giorno

Sur – Wadi Bani Khalid – Wahiba Sands – Wahiba

Trattamento: prima colazione, pranzo e cena.
Partenza per Wadi Bani Khalid, molto famoso, soprattutto per la sua bellezza naturale. Il Wadi Bani Khalid è classificato come una destinazione a sé stante in tutto il paese dell’Oman. Questo wadi è un bacino naturale immerso in un’imponente cornice desertica montuosa, un patrimonio di rocce uniche, meravigliose piscine calde dai colori azzurri intensi con splendide cascate, fiancheggiate da palme lussureggianti.
Proseguimento verso le bellissime dune di sabbia di Wahiba Sands che offrono un’emozione unica come essere nel vero cuore dell’Arabia, con le eleganti dune ondeggianti che regalano una festa di disegni geometrici dove i colori della sabbia, che vanno da tenui sfumature pastello dal morbido colore albicocca al salmone fiammeggiante. È un posto magico dalla bellezza selvaggia con  magnifici wadi (valli) simili a gole remote che scendono dalle scoscese montagne orientali di Hajar nel Golfo di Oman.
L’escursione alle dune del deserto si effettuerà  in 4×4 e con una sosta per la visita di una casa beduina e per assaporare l’ospitalità genuina di questa popolazione che racconterà la loro vita nel deserto.
Uno spettacolo sarà ammirare il tramonto dalle dune di sabbia.
Pernottamento in campo tendato a Wahiba.

4° giorno

Wahiba – Jabreen – Bahla – Nizwa – Muscat

Trattamento: prima colazione, pranzo e cena.
Partenza da deserto di Wahiba in direzione di Jabreen, scorgendo dalla pianura circostante, il castello di Jabreen che regala uno spettacolo impressionante. Costruito nel 1675 dall’imam Bil-Arab Bin Sultan, il castello di Jabreen era un importante centro di apprendimento per l’astrologia, la medicina e la legge islamica e, insolitamente per le fortezze e i castelli dell’Oman, c’è molto da scoprire all’interno dei vasti bastioni. La caratteristica più interessante di questo castello sono i soffitti riccamente dipinti. Diverse stanze, che sembrano scaturire da diversi cortili nel cuore del mastio, sfoggiano soffitti in legno con i motivi floreali originali. Trovare queste stanze nascoste fa parte del divertimento e del meccanismo difensivo originale di Jabreen.
Proseguimento per Bahla, conosciuta anche come Madinat al-Sehr, nota come la città della magia, è un patrimonio mondiale dell’UNESCO. Un tempo capitale dell’Oman, Bahla è una delle città più antiche del sultanato e sede di miti legati alla magia e stregoneria. La città fu governata dalla tribù Banu Nebhan dal XII al XV secolo ed è considerata il più antico insediamento in Oman. La tribù padroneggiava il sistema Falaj, l’antica pratica dell’Oman di trasportare l’acqua dalle fonti naturali alle aree agricole dove venivano coltivate le colture. Queste abilità d’ingegneria idrica hanno portato la città a diventare un’oasi nel deserto famosa per la sua agricoltura e la ceramica. Il forte di Balha è uno dei siti più storici del paese e parti della struttura risalgono al terzo millennio a.C.. Questo forte medievale islamico è il più grande dell’Oman, contiene molte torri, moschee e pozzi. Il Muro di Bahla si estende per ben 12 km ed è stato costruito per difendere la città.
Si raggiunge in seguito Nizwa, la seconda città più visitata dell’Oman, situata nella regione di Ad Dakhilyah, questa antica città offre uno scorcio di com’era l’Oman nel IX secolo. Esempi classici di architettura si distinguono con edifici moderni completati con lo stesso carattere tradizionale, che mostrano la modernizzazione di Nizwa.  Il forte di Nizwa è una delle attrazioni più popolari del paese e la parte più antica del forte fu costruita dall’Imam Al Sult bin Malik Al Kharusi nel IX secolo per difendere la rotta commerciale della città. Questo edificio storico ha sette pozzi, un campo penale, una serie di prigioni e meccanismi di difesa del sultanato come le trappole del miele. La caratteristica più iconica è la torre principale che è di forma cilindrica e la più grande torre in Oman. Completamento della giornata, prima di raggiungere Muscat, dedicata al Nizwa Souk, uno dei più antichi souk del paese, questo ampio mercato è dedicato principalmente a frutta e verdura, carne e pesce, tutti ospitati in blocchi separati dietro il grande pezzo di mura merlate che si affaccia sullo wadi. Una parte del souk (più vicino al forte) è dedicato all’artigianato e si rivolge specificamente al commercio turistico di passaggio. Uno scompiglio meraviglioso e affascinante di un tradizionale mercato arabo dove è possibile ogni cosa, incontrando mercanti locali il cui commercio supporta la loro quotidiana economia.
Nizwa e particolarmente famosa per la lavorazione del khanjar d’argento, il tradizionale pugnale ricurvo, simbolo dell’Oman. Sebbene non sia noto quando è stato creato il Khanjar, alcune incisioni del pugnale sono state trovate nell’area di Ru’us Al Jibal, nella zona più a nord dell’Oman. Sono stati disegnati su lapidi che si trovavano nella parte centrale di quella zona. Robert Padbrugge, della Repubblica olandese, che ha fatto un viaggio a Muscatnel 1672 menzionò il Khanjar nel suo racconto del viaggio. In passato, gli uomini dell’Oman indossavano il Khanjar in una cintura intorno alla vita, come forma di protezione. Tuttavia, ora il Khanjar è un simbolo del patrimonio nazionale e culturale del paese, un riflesso della virilità e della posizione sociale.
Pernottamento a Muscat.

5° giorno

Muscat – Milano/Malpensa

Prima colazione.
Mattino libero a disposizione per visite individuali. Suggerito il magnifico museo Bait Al Zubair che ospita collezioni di oggetti tradizionali. Il museo franco-omanita, allestito nell’ex residenza dei consoli di Francia, ripercorre la storia delle relazioni tra i due paesi. Questa dimora è inoltre notevole per la sua architettura. L’interno comprende un cortile fiorito e ombreggiato intorno al quale si trova al primo piano una galleria in legno lavorato.
Trasferimento all’aeroporto di Muscat.
Partenza con volo di linea per Milano/Malpensa.