Madagascar
Panorami impressionanti, avvolti da atmosfere uniche, immersi in colori intensi dal rosso della terra al blu del cielo e al verde della rigogliosa vegetazione nei preziosi parchi naturali, tra l’imponenza dei baobab, creature animali che popolano le foreste, una realtà antica nello scoprire villaggi di cercatori di zaffiri.
Il fantastico sud mostra le sorprendenti bellezze naturalistiche dei suoi parchi e foreste come Ranomafana, che ospita una grande varietà di fauna e di flora con 12 specie di lemuri fra cui il rarissimo “Hapalemur Dorato”, la colonia dei famosi lemuri catta dalla testa nera, centinaia di rare specie di orchidee, camaleonti e il famoso boa del Madagascar. Nel Parco Nazionale di Isalo dove il paesaggio è molto particolare, arido e con vette rocciose modellate dagli elementi tanto da ricordare quello classico della savana africana, regala un’esperienza fantastica ed emozionante.
Itinerario
1° giorno
Milano/Malpensa – Antananarivo
Partenza da Milano Malpensa con volo di linea, via Addis Abeba, per Antananarivo.
Pernottamento a bordo.
2° giorno
Antananarivo
Arrivo nel pomeriggio all’aeroporto di Antananarivo.
Accoglienza da parte del nostro referente locale e trasferimento con accomodamento alberghiero.
Pernottamento ad Antananarivo.
3° giorno
Antananarivo – Antsirabe
Percorso: 170 km/ circa 4 ore di viaggio su strada asfaltata.
Trattamento: prima colazione e cena.
Partenza per la visita di Antananarivo, il cui nome originario era Analamanga (foresta blu) è comunemente chiamata anche “La città dei Mille”, nome attribuito dopo la conquista e la difesa di mille guerrieri. Fondata agli inizi del XVII secolo e abitata dalla Etnia Merina, che in Malgascio significa “coloro che abitano sugli altopiani”, e’ disposta su 12 colline sacre, ad un’altezza tra i 1.200 mt. e 1.500 mt. Antananarivo conta circa 27.000.000 di abitanti, disseminati tra innumerevoli quartieri tipici e tra loro molto differenti, percorsi da molteplici stradine e viottoli disseminati da piccoli mercatini locali. La visita di questa capitale, ci porterà ad ammirare dall’esterno il Palazzo della Regina “Rova”, il grande boulevard dell’Indipendenza “l’esplanade di Analakely” con la sua tipica stazione ferroviaria dell’epoca.
Partenza per Antsirabe passando ad Ambatolampy, attraversando paesaggi e piccoli villaggi tradizionali dell’etnia Merina, fatti di case in mattoni rossi. Arrivati ad Ambatolampy, sosta visita a un laboratorio artigianale di pentole e marmitte a conduzione famigliare.
Proseguimento su Antsirabe, “La ville d’Eau”, importante centro agricolo e industriale e breve giro panoramico della città di Antsirabe con sosta a un atelier per ammirare la tecnica della lavorazione del corno di Zebù, infine visita a una manifattura di giocattoli in miniatura.
Pernottamento ad Antsirabe.
4° giorno
Antsirabe – Ranomafana
Percorso: 260 km/circa 5-6 ore di viaggio su strada asfaltata.
Trattamento: prima colazione e cena.
Partenza per verso Ambositra attraverso paesaggi ed altopiani dalle magnifiche risaie terrazzate di origine orientale. Visita alla città di Ambositra (capitale e nota per la lavorazione del legno artigianale) e a qualche atelier Zafimaniry. L’interesse di Ambositra risiede essenzialmente nel suo artigianato. La prossimità della regione Zafimaniry e della verde foresta dell’Est, ne ha fatta la capitale della lavorazione del legno. L’influenza culturale Zafimaniry e Betsileo è molto importante e si ritrova attraverso i motivi tradizionali e geometrici riferiti alla vita quotidiana. Esistono numerosi laboratori artigianali specializzati nell’incisione e nella scultura del legno e nell’intarsiatura. In generale gli artigiani lavorano in piccoli locali nelle loro case e qualche volta possiamo trovarli sotto qualche albero del loro giardino.
Proseguimento per Ranomafana ove si giungerà in serata.
Pernottamento a Ranomafana.
5° giorno
Ranomafana – Fianarantsoa
Percorso: 65 km/circa 2 ore di viaggio su strada asfaltata con buche.
Trattamento: prima colazione e cena.
Partenza per la visita al Parco Nazionale di Ranomafana. Il nome di questo parco è originato dalle sorgenti termali della regione, poiché “Ranomafana”, significa “acqua calda” in malgascio. Tra i 600 metri e 1.400 metri di altitudine, il parco è stato inaugurato nel Maggio del 1991. Il parco ha la sua ragione di esistere per la conservazione della sua bella foresta pluviale molto densa a bassa altitudine, e montagnosa in altezza con specie di piante endemiche come le orchidee Bulbophyllum. Nello stesso tempo, il parco ospita una fauna molto ricca e ancora poco conosciuta, come il raro lemure Hapalemur Aureus, cascate, ruscelli e rilievi che rendono unico questo parco naturale. L’endemicità della sua fauna e flora attira molti ricercatori stranieri soprattutto di nazionalità americana, che hanno creato il centro di ricerca Valbio. Il parco è attraversato dal fiume Namorona, e abitato dall’etnia dei Tanala, conosciuti per la loro abilità nel produrre il miele e la loro particolare agricoltura chiamata Tavy. Il parco è visitabile tutto l’arco dell’anno, preferibilmente durante la stagione secca da Maggio a Settembre. Dopo la visita, partenza per Fianarantsoa, capitale dell’etnia Betsileo e porta aperta verso il meraviglioso Sud del Madagascar.
Pernottamento a Fianarantsoa.
6° giorno
Fianarantsoa – Ambalavao – Foresta di Anja – Ranohira
Percorso: 285 km/circa 6-7 ore di viaggio su strada asfaltata.
Trattamento: prima colazione e cena.
Mattino visita della città storica di Fianarantsoa chiamata Tanàna Ambony (o città alta), costruita nel XIX secolo su una collina da dove si gode una vista panoramica della regione. Con le sue scalinate, vicoli, campanili e vecchie case in mattoni circondate dalle verande, è una delle città malgasce più originali. In seguito partenza per Ambalavao, famosa per la fabbricazione artigianale della carta di Antaimoro, prodotta anticamente dalla lavorazione del papiro, oggi quasi estinto e dunque di questi tempi si utilizza la scorza dell’Avoha macerata, lavorata e decorata da fiori naturali, rigorosamente adornati a mano.
Proseguendo la nostra discesa verso il Sud, fermata alla foresta di ANJA, una riserva che comprende tre massi di granito delle dimensioni di una montagna (le tre sorelle), circondati alla base da una foresta piena di lemuri dalla coda ad anelli, famosi per prendere il sole sui massi. Anja non è solo una delle riserve comunitarie più piacevoli da visitare, è anche una delle più belle in Madagascar nel garantire di vedere solo i lemuri dalla coda ad anelli, ma anche molti camaleonti diversi, inclusi i camaleonti delle foglie delle dimensioni di un pollice (Brookesia) che, come suggerisce il nome, trascorrono le loro vite strisciando attraverso la lettiera di foglie che sembrano formiche di grandi dimensioni.
Proseguimento verso Ranohira, attraversando il plateau dell’Ihorombe.
Pernottamento a Ranohira.
7° giorno
Parco Nazionale dell’Isalo
Percoso:5-6 ore di trekking
Trattamento: prima colazione e cena.
Partenza alla visita del Parco Nazionale dell’Isalo attraverso il magnifico circuito Namazaha, con sosta alla piscina naturale formata da un piccolo corso d’acqua che sgorga dalle rocce, circondata da piante acquatiche Pandanus, da palme lussureggianti, una fauna e una flora incantevole. La natura non poteva che scegliere meglio che l’Isalo per celebrare la maestosità e le ricchezze del paesaggio del Madagascar. Questo paesaggio di rocce è uno dei più bei paesaggi Malgasci, datato di giurassico con le gole scolpite da generazioni dai profondi canyon, come il canyon dei Maki e il canyon dei Topi che formano strane ambientazioni. Numerosi raduni nell’Isalo, battezzato dai Malgasci « Colorado Malgascio » sono organizzati e possono essere pedestri o di facile interpretazione: la piscina naturale, le cascate delle ninfee e molte altre attrattive. Isalo è il classico Parco Nazionale, con la convenzione dell’Unesco, nel 1962 e copre una superficie di 80.000 ettari. E’ un massiccio granitico che offre in un colpo d’occhio un uniforme rilievo in mezzo ad una prateria assomigliante la savana Africana. Una totalità di flora endemica, particolarmente il “Pachypodium” e naturalmente la nota “Aloe”, condividono il territorio dei lemuri: lemure Fulvus, Propitheque, ed il Verreaux, piccoli rettili, camaleonti, gechi, e varietà di insetti. Il parco contiene anche numerosi luoghi sacri degli abitanti locali, i Bara, che seppelliscono i loro morti nelle grotte dei canyon. Possibile incontro con il Lemur Fulvus Rufus, osservazione dei Pachypodium rosolatum “ Baobab nano “ di 50 a 60 cm che nel periodo della fioritura si ricoprono di fiori straordinariamente gialli.
Alla fine pomeriggio, appuntamento con il sole alla “finestra dell’Isalo”, insolita formazione rocciosa, dalla quale si potrà ammirare uno splendido tramonto.
Pernottamento a Ranohira.
8° giorno
Ranohira – Itafy – Tulear
Percorso: 245 km/circa 4-5 ore di viaggio su strada asfaltata.
Trattamento: prima colazione e cena.
Partenza verso il Sud attraversando Ilakaka, terra di ricercatori di zaffiri, percorrendo il paesaggio tipico del Sud malgascio: vegetazione arida, baobab, e foresta spinosa. La diverse forme d’Alo Alo, steli funerari in legno artisticamente scolpiti, abbelliscono le sepolture Sakalava, Mahafaly, Antandroy ricoperte di pitture appariscenti. Arrivo a Tulear e nel pomeriggio, partenza per un’escursione a Ifaty che si trova a 30km di Tulear, per la visita della “foresta di Reniala”, chiamato anche la Riserva de Domergue é una foresta fuori dal comune, composta essenzialmente da baobabs e di spinose che si estende su circa 60 ettari. Questa riserva, oggi una zona ecoturistica protetta dove voi scoprirete delle specie proprie al bush malgascio.
Questa foresta gioca un ruolo molto importante per i pescatori Vezo poiché racchiude la materia prima necessaria per la costruzione delle loro piroghe (balza, delonix e baobab). Durante la visita, non mancherà l’opportunità dell’incontro con l’antenato di questa foresta, un baobab vecchio di oltre 1500 anni, toccare con mano la storia antica di millenni.
Pernottamento a Tulear.
9°, 10° e 11° giorno
Soggiorno balneare: Itafy, Tsiandamba, Salary, Andravona oppure Anakao
Trattamento: prima colazione e cena.
Trasferimento alla località prescelta per il soggiorno mare.
Soggiorno mare (a scelta tra le seguenti località: Itafy, Tsiandamba, Salary, Andravona oppure Anakao), prima di intraprendere nuovamente il viaggio per Antananarivo.
Lungo il viaggio si possono incontrare le famose tombe Mahafaly, decorate da totem di legno scolpito.
La scelta della località balneare e relativo accomodamento è indicato nel programma, dopo la quota di partecipazione.
Pernottamento Itafy, Tsiandamba, Salary, Andravona, Salary oppure Anakao.
12° giorno
Tulear – Antananarivo
Trattamento: prima colazione e cena.
Trasferimento all’aeroporto di Tulear e partenza, con volo di linea, per Antananarivo.
Accoglienza del nostro referente e trasferimento con accomodamento in albergo.
Tempo libero a disposizione.
Pernottamento ad Antananarivo.
13° giorno
Antananarivo
Trattamento: prima colazione e cena.
Giornata dedicata alla visita di Ambohimanga che si trova a circa 22 km dalla capitale, una delle 12 colline sacre, che circondano Antananarivo, antica residenza della monarchia Merina. La collina reale di Ambohimanga, costituisce una testimonianza eccezionale della civilizzazione che si è sviluppata sulle Alte Terre Malgasce dal XV al XIX secolo, delle tradizioni culturali e spirituali, dei culti dei Re, e degli Antenati intimamente associati tra di loro. Il paesaggio della collina sacra di Ambohimanga, è associato ad alcuni avvenimenti realmente accaduti (luogo storico dell’unificazione Malgascia) e delle credenze (culto degli antenati) sempre viventi, con un valore universale eccezionale. La collina Reale di Ambohimanga, è composta di una città reale, di un luogo funerario reale, ed un insieme di luoghi sacri. Ambohimanga “Collina Azzurra” o “Bella Collina”, fu l’antica capitale della dinastia Merina ed anche dopo che la sede del governo fu trasferita ad Antananarivo per ragioni politiche, rimase una sorta di luogo sacro e come tale fu vietata agli stranieri per molto tempo. L’ingresso al villaggio di Ambohimanga è contraddistinto da una delle sette grandi porte tradizionali che proteggono l’inaccessibile cima della collina. All’interno del Rova, troveremo l’antica residenza del re Andrianampoinimerina, e la residenza estiva della regina Ranavalona con alcuni ricordi e oggetti dell’epoca, tra cui pezzi rari dei cannoni di Jean Laborde.
Nel pomeriggio, visita del tipico mercato della Digue, che espone una grande varietà di prodotti artigianali venuti da ogni parte dell’isola.
Pernottamento ad Antananarivo.
14° giorno
Antananarivo – Europa
Prima colazione.
Mattinata libera a disposizione,
in base all’orario del volo, e trasferimento all’aeroporto.
Partenza con volo di linea, via Addis Abeba, per il rientro in Europa.
15° giorno
Milano/Malpensa
Il mattino arrivo all’aeroporto di Milano/Malpensa.
Possibilità di prolungare il viaggio con soggiorno mare.
Prestazioni e quote
Quota individuale di partecipazione:
A partire da Fr. 1.500.-
(Vedi quote e supplementi suddivisi per numero di partecipanti, periodo e tipologia di hotel nel programma dettagliato da scaricare)
Assicurazione:
Obbligatoria, oltre all’assicurazione annullamento viaggio, anche una copertura per l’assistenza medica ed eventuale rimpatrio.
La quota comprende:
Assistenza in arrivo e partenza con relativi trasferimenti in arrivo e partenza.
Accomodamento alberghiero (o similare):
Antananarivo, Combava Hotel. Antsirabe, Couleur Cafè. Ranomafana, Thermal Hotel. Fianarantsoa, Zomotel. Tulear, Moringa Hotel.
Per il soggiorno balneare (a scelta in base al resort): Itafy, Dunes d’Ifaty. Tisiandamba, Five Senses. Salary, Salary Bay. Andravona, Mikea Lodge. Anakao, Nakao Oceane Lodge.
Trattamento di mezza pensione (prima colazione continentale e cena).
Automezzo privato climatizzato con autista francofono durante il circuito.
Guida-accompagnatrice parlante italiano.
Visite ed escursione come da programma.
Supporto delle guide locali e ranger nei parchi/riserve come da programma.
Ingressi nei parchi/ riserve, aree protette/ siti culturali.
Assicurazione responsabilità civile e trasporti passeggeri.
Tasse locali.
La quota non comprende:
Volo Milano-Malpensa/ Antananarivo/Milano-Malpensa e il volo domestico da Tulear ad Antananarivo.
(La tariffa aerea, la più conveniente al momento della prenotazione, è subordinata alla disponibilità in base alla data del viaggio).
Visto (ottenibile e pagabile all’arrivo in frontiera al costo indicativo di circa euro 35), bevande (durante il tour sono comprese e la guida fornirà 2 piccole bottiglie di acqua al giorno) ove non incluse, trasferimenti il 9° e 12° giorno (arrivo/partenza) per il soggiorno balneare , mance e tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce “ La quota comprende”.